Dopo 3 giorni meravigliosi e intensi sabato 27 marzo - con il Concerto finale eseguito dai 31 partecipanti - si è concluso il PREMIO LIA TRUCCO - STARE INSIEME CON LA MUSICA 2016, giunto alla 4° edizione.
Il concerto è stato diretto dal M° Cristiano Alasia; il numeroso pubblico presente ha sottolineato con calorosi applausi i brani proposti
Durante il concerto, in due momenti diversi, sono stati proclamati i vincitori della Borsa di Studio Lia Trucco 2016 del valore di 500 euro e il Premio Lia Trucco 2016 (utilizzo per un anno della chitarra “per Lia, costruita in suo ricordo dal liutaio Fabio Zontini e donata all’associazione).
La Borsa di Studio è stata assegnata all’unanimità dalla Giuria a Marta Molinari di anni 16 di Genova, per “l’apprezzamento della naturale espressività musicale, l’approfondita ricerca timbrica e l’intensa partecipazione emotiva”.
La Giuria ha ritenuto inoltre opportuno assegnare una menzione di merito a:
Nicolas Falabella – anni 14 di Omegna (VB) allievo al 1° anno del Liceo Musicale di Verbania;
Gioele Quagliato – anni 17 di Cameri (NO) allievo al 4° anno del Liceo Musicale di Novara;
Fabio Pedroli – anni 17 di Bareggio (MI) allievo al 4° anno del Liceo Musicale di Novara.
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La Giuria era composta dai chitarristi Mario Dell’Ara (Presidente, storico della chitarra e Direttore emerito del Conservatorio di Novara) Maurizio Preda (già Direttore e docente dell’Istituto Musicale Pareggiato di Pavia) Fabrizio Cerri (docente del Liceo Musicale di Novara) Cristiano Alasia e Michelangelo Alocco (Direzione Artistica) Beniamino Trucco (docente e fratello di Lia) e dalla compositrice Rita Portera.
Vincitore del Premio Lia Trucco 2016 è Nicolas Falabella di Omegna (VB) di anni 14, con la seguente motivazione:
“per la partecipazione attiva e impegnata durante le giornate del Premio, per la progressiva integrazione nel gruppo, con l’auspicio che la chitarra “per Lia” e la Sua compagnia (di Lia) contribuisca a sviluppare le buone capacità strumentali e musicali emerse nell’audizione e nelle attività orchestrali."
Entrambi i vincitori, subito dopo la proclamazione, hanno dato saggio della propria bravura eseguendo alcuni brani del loro repertorio, presentati il Venerdì alle audizioni dei concorrenti.
Enzo Paolo, Presidente dell’associazione e papà di Lia, nel suo intervento iniziale ha sottolineato che l’intento di questa tre giorni è quello di dare, ai giovani partecipanti, l’opportunità di fare esperienza di come è bello e stimolante stare insieme con la musica, stare insieme grazie la musica.
Ha ricordato che Lia, nel suo percorso di studi musicali, ha sperimentato il suonare insieme, si è confrontata, in ambiti diversi, con nuovi maestri, ha suonato con ragazzi più grandi e più piccoli di Lei e ha invitato i ragazzi a continuare a studiare e a impegnarsi perché la cultura è un valore e l’ignoranza un disvalore e poi ha così concluso: " anche se non avete vinto spero che vi portiate a casa un buon ricordo di questa esperienza. Come scriveva Lia: “Ognuno di noi ha un paio d’ali, ma solo chi sogna impara a volare” noi vi abbiamo aiutato a rinforzare le ali, ma sta a voi continuare a sognare e sognare in grande per poter un giorno spiccare il volo. Come sapete, però i sogni per realizzarsi hanno anche bisogno di determinazione, tenacia e impegno. A tutti voi, tanti auguri! "
La tre giorni chitarristica si è svolta in un clima buono, sereno, gioioso e a volte anche scherzoso, grazie alla sapiente regia e conduzione della Direzione Artistica e al “vulcano Cilla” la quale si è presa cura dell’accoglienza dei ragazzi e delle famiglie, della sistemazione di alcuni di loro in famiglia (<< siamo molto contenti che alcuni ragazzi abbiano approfittato di questa opportunità offerta dalla nostra associazione, la quale consente loro di vivere in pienezza lo spirito del Premio, oltre a intrecciare più facilmente nuove relazioni amicali e/o a consolidarle >>), dei pranzi e delle cene e anche delle merende nei momenti di pausa preparate anche grazie ai generosi sponsor: Acqua Eva, Azienda Montana Achillea di Paesana e Cradel di Verzuolo.
Un grazie particolare alle famiglie che hanno ospitato i ragazzi, alle mamme e ai papà che hanno aiutato a preparare le merende e si sono nati e prodigati nell’accoglienza e nell’assistenza e alle mamme che hanno cucinato torte salate e dolci per il buffet di Venerdì sera a Lagnasco. Come già gli anni scorsi, anche questo ha contribuito a creare un buon clima.
Al termine del Concerto, prima del previsto bis, il Direttore Cristiano Alasia ha ringraziato i ragazzi (sottolineando il contributo importante dell’Ensemble “Lia Trucco”, quest’anno non al completo, per impegni vari di alcuni suoi componenti) e Beniamino per l’aiuto ricevuto nei laboratori di orchestra e per la sua partecipazione al Concerto.
Rebecca a nome di tutti i ragazzi, a dimostrazione del loro affetto e riconoscenza, ha consegnato a Cristiano un simpatico regalo accompagnato da una dedica scherzosa.
Dopo il bis sono stati presentati tutti i ragazzi, accompagnati da calorosi applausi del pubblico.
Prima del congedo Cilla ha voluto condividere con i presenti la sensazione di gratitudine per la bellezza delle tre giornate e rivolta ai ragazzi ha così concluso il suo breve intervento: << la musica è bellezza e in questo momento pieno di brutture vi invito a continuare a suonare e a portare nel mondo, attraverso la musica, bellezza e amore >>.
Come ha sottolineato il Presidente del “Fergusio” – dott. Gianfranco Saccione – nel suo saluto iniziale “Ormai sappiamo che nelle vacanze di Pasqua c’è il Premio Lia Trucco”.
Quindi non perdetevi la prossima edizione 2017. vi aspettiamo numerosi
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